La preparazione del caffè, insieme alle classiche uova al tegamino, è una delle prime ricette che ogni italiano impara. Seguire alcuni semplici consigli renderà speciale quello che da sempre è un rito.
La caldaia della moka va riempita fino al livello della valvola di sicurezza, senza superarla, con acqua fresca ed a basso contenuto di calcare. Infatti, si dice che il segreto del caffè a Napoli sia proprio nell’acqua. Riempire il filtro generosamente di polvere di caffè, senza mai eccedere e soprattutto senza mai pressarla. Infine, chiudere bene la caffettiera, per evitare che possa entrare aria, e accendere il fornello a fuoco medio basso, avendo cura di togliere la moka dal fuoco qualche secondo prima, permettendo all’ultima quantità caffè di fuoriuscire “fuori fiamma”.
Sia per la manutenzione della moka che per la conservazione del caffè occorrono alcuni accorgimenti.
Innanzitutto, la moka, la classica caffettiera, non deve essere nuova.
Durante l’uso, sulle pareti della moka si deposita un sottile strato di residui grassi del caffè. Questo “speciale” rivestimento protegge i caffè successivi. Per questo motivo, una caffettiera nuova, o che sia stata riposta da molto tempo, oppure a cui sia stata cambiata la guarnizione da poco, va utilizzata un paio di volte “a vuoto”: riempire la caldaia con acqua e riempire il filtro con un po’ di polvere di caffè; ripetere l’operazione due o tre volte, gettando via i caffè che fuoriescono.
Cambiare sempre la guarnizione della moka appena comincia ad usurarsi, poiché la gomma bruciata può dare un cattivo sapore al caffè.
Altro accorgimento per la moka è di non lavarla mai con detersivi, ma sciacquarla solo con acqua. Questo permetterà alla moka di trattenere anche l’aroma dei caffè precedenti
Alcuni accorgimenti occorrono anche per la conservazione del caffè. Che sia in grani o in polvere, il caffè va sempre conservato al riparo da aria, luce e umidità, in barattoli di acciaio, vetro o ceramica a chiusura ermetica.
Il caffè contiene sostanze grasse che possono irrancidirsi; per questo, il caffè macinato va conservato in frigo, e lontano da cibi che emettono forti odori, perché ha la proprietà di assorbire e questo altera l’aroma.