Skin ADV

CHI ERA GIUSEPPE ROSATI?

02/03/2018 / Foggia un nome una strada


Via Rosati, attraversa il centro della città, e collega quella che era la periferia di Viale Ofanto, con il “cuore” di Foggia, la Villa Comunale. È sede ‘storica’ del Mercato Ortofrutticolo.

Giuseppe Rosati nasce a Foggia il 21 settembre del 1752, vive la sua vita dedito alla conoscenza ed al sapere, ed è ricordato come illustre filosofo, matematico, medico, studioso. All’età di circa 25 anni si trasferisce a Napoli, dove approfondisce ed intensifica gli studi. Torna a Foggia nel 1781 dove si dedica all’attività di medico, nella cura dei poveri, ma anche all'orientamento dei giovani della sua città. Al 1788 risale il disegno di un “Planisfero terrestre” su tela e di cinque carte geografiche rappresentanti i cinque continenti. Nel 1805 gli viene conferita la cattedra in Agricoltura: oltre a tenere i suoi corsi nell’università, aprendo totalmente la sua casa alle visite degli studenti, continua a praticare l’arte medica. Nel 1814 l’Accademia dei Georgofili di Firenze elegge Rosati come socio corrispondente. Acquista grande notorietà nei circoli scientifici europei, soprattutto con la pubblicazione di opere come “Le Industrie di Puglia”, gli “Elementi per l’edificazione” e i diversi manuali di aritmetica, geometria e geografia. Si adopererà strenuamente nell’attività di ricerca e nella cura dei rapporti sociali (si disse di lui che era “l’uomo di tutti i giorni”), senza occuparsi del riposo personale; ciò lo porterà ad ammalarsi, probabilmente alle vie respiratorie. Si spegne il primo settembre del 1814.