I carciofi presentano un’elevata quantità di fibre, diversi minerali (potassio, ferro, magnesio, calcio, fosforo, rame, zinco) e una piccola quantità di vitamine. I minerali più abbondanti sono il ferro e il rame. Ma la sostanza che caratterizza questo ortaggio è la cinarina, che deriva dall’acido caffeico e ad essa si deve il caratteristico sapore amarognolo del carciofo.
Questi elementi, lavorano in sinergia tra loro e conferiscono ai carciofi proprietà utili per il benessere del nostro corpo. Eccone alcuni
✓ Stimolano la diuresi grazie alla presenza di potassio e cinarina, per cui sono importanti per la depurazione renale, per abbassare la pressione sanguigna e per contrastare la cellulite. L’infuso preparato con le foglie di carciofo è l’ideale per stimolare la diuresi ed eliminare le tossine, il sapore è molto amaro ma ne vale sicuramente la pena.
✓ Il consumo di carciofi, in particolare delle foglie e dell’estratto, si è dimostrato valido nel ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, contribuendo a prevenire le malattie cardiovascolari, grazie alla presenza di inulina, una fibra, e vari acidi. I carciofi, inoltre, sono in grado di ridurre il livello di trigliceridi.
✓ Hanno antiossidanti che sono utili nel contrastare l’azione dei radicali liberi, sostanze che possono favorire l’insorgenza dei tumori. Nel cuore dei carciofi, è presente un forte antiossidante utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e arterosclerotiche.
✓ Questi ortaggi sono da sempre utilizzati per favorire la digestione grazie alla presenza della cinarina, la quale favorisce i processi digestivi, in particolare stimola la secrezione biliare.
✓ Sono ricchi di fibre, per cui sono utili nel regolarizzare il transito intestinale in caso di stipsi e aiutano a ripulire il colon da scorie e tossine.
✓ I carciofi sono ortaggi ideali per i soggetti che soffrono di diabete o per chi deve tenere sotto controllo l’indice glicemico. Infatti i carciofi sono ricchi di inulina, un polisaccaride che non viene utilizzato dall’organismo per la produzione di energia e quindi migliora il controllo della glicemia nei diabetici.
✓ I carciofi proteggono il fegato. La cinarina, favorisce la diuresi e la secrezione biliare per cui è utile in patologie come l’epatite e la cirrosi. Essa però è disattivata dalla cottura, per cui è necessario consumare il carciofo crudo per beneficiare di questa proprietà.
LE RICETTE
Carciofi in padella
I carciofi in padella sono un contorno facile e veloce, da preparare in poco tempo. Eliminate le foglie dure più esterne dei carciofi, tagliate il gambo e dividetele a metà, eliminate la peluria e teneteli in acqua acidulata per 10 minuti. Fate saltare i carciofi in padella con l'olio, sfumate con vino bianco e cuocete fino a quando non saranno dorati. Terminata la cottura aggiungete prezzemolo tritato, sale e pepe.
Carciofi al forno
I carciofi al forno sono l'ideale per chi ame le pietanze gratinate: eliminate le foglie esterne dei carciofi e tagliate gambo e punte. Fateli lessare in acqua bollente e salata, scolateli e fateli intiepidire. Preparate il composto per la gratinatura con pangrattato, prezzemolo tritato, sale, pepe, olio extravergine d'oliva, parmigiano grattugiato e mescolate. Adagiate i carciofi in una pirofila oleata e spolverateli con il composto di pangrattato. Cuocete in forno già caldo a 180° per 20 minuti, o fino a quando non si formerà una crosticina dorata e croccante.
Carciofi ripieni
I carciofi ripieni sono un secondo piatto davvero irresistibile: mondate i carciofi, eliminate le foglie più dure, apriteli e svuotateli all'interno e lessateli in acqua bollente per 15 minuti. Nel frattempo preparate il ripieno rosolando la salsiccia sbriciolata in padella, sfumate con il vino bianco e aggiungete i gambi di carciofi tagliati a pezzetti, prezzemolo, aglio, sale e pepe e cuocete. A fine cottura aggiungete il formaggio tagliato a pezzetti e riempite i vostri carciofi con il ripieno, irrorate con olio extraverginde d'oliva, spolverate con parmigiano e cuocete in forno già caldo a 180° per 20 minuti. Se volete realizzarne una versione vegetariana, preparate i carciofi ripieni senza carne, una variante deliziosa con un ripieno di pane raffermo, aglio e prezzemolo.
Pasta ai carciofi
La pasta ai carciofi è un primo piatto semplice e gustoso: una ricetta vegetariana tipica della tradizione romana. La prima cosa da fare è pulire i carciofi e poi tagliarli in fettine di 1/2 centimetro. Fate imbiondire l'aglio con l'olio, scolate i carciofi e aggiungeteli in padella con sale e pepe e rosolate per una decina di minuti. Sfumate con il vino bianco, e continuate la cottura per 15 minuti aggiungendo un mestolo di acqua o di brodo vegetale. Una volta cotti i carciofi aggiungete il prezzemolo tritato. Cuocete la pasta, scolatela al dente, unitela ai carciofi e mantecate, aggiungete un po' di acqua di cottura, se necessario. Aggiungete il pecorino e servite ben caldo.
Fonte: www.viversano.net - www.cookist.it