La storia, che al tempo stesso si fonde alla leggenda, narra che i Templari fecero costruire appositamente Castel del Monte per proteggere una reliquia importantissima come il Sacro Graal e come alla morte di Federico di Svevia l’oggetto fu trasportato altrove, altri dicono che in Castel del Monte è consevata una banalissima scatola di legno i cui perni però sono formati dai chiodi che trafiserro le mani di Cristo sulla croce. Tra stanze e meandri a noi sconosciuti si apre la magia della fortezza ogni costruzione, ogni cifra ed ogni numero ci riconduce a passi biblici e la cosa suona molto strana, si dice che la relatà magica del castello ci venga rivelata ad ogni equinozio, e che solo in quel momento pronunciando le frasi dovute e compiendo riti opportuni si possa accedere alle stanze segrete della fortezza ed ai suoi mistici tesori. La leggenda narra che Federcio di Svevia fosse l’erede designato per portare con se la Sacra Lancia di Longino (il centurione che trafisse il costato di Cristo sulla croce) e che apppunto la reliquia sacra abbia donato forza ed imbattibilità al conquistatore tedesco e che appunto in Castel del Monte venne conservata fino al suo ritorno in Germania (ora la Sacra Lancia è conservata nel museo di storia di Vienna) e si dice anche che fin quando ne fu possessore Adolf Hitler, la guerra per il dittatore tedesco prese la via della vittoria.

Tra templari, importanti reliquie, guerre sante e non, Castel del Monte mantiene tutt’ora intatto il suo fascino esoterico, un alone di mistero lo circonda ai suoi innumerevoli perchè sono state date solo una miriade di teorie, ma non vi è niente di certo, tutto ciò che c’è da sapere ancora non è stato scoperto.

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LA RUOTA FISSA