Con la vittoria contro il Perugia,il Foggia lascia la terzultima posizione al Venezia e rimanda ai novanta minutidell’ultima giornata il discorso salvezza, che sembrerebbe limitato ormai asole quattro squadre: Salernitana, Livorno, Foggia e Venezia. A dire il vero nel gruppo delle pericolanti,ma solo per la matematica, ricadrebbe anche il Crotone di Stroppa, non ancoraal sicuro, ed al quale basterebbe un pareggio contro un ormai salvo Ascoli perevitare la bagarre dei play out. I rossoblù, anche in caso di sconfitta,sarebbero comunque fuori pericolo qualora almeno una delle due inseguitrici,Livorno o Salernitana, non dovesse fare bottino pieno neirispettivi impegni contro Padova e Pescara.
Archiviate le retrocessioni diPadova e Carpi, la tenzone per evitare il terzo biglietto di sola andata perl’inferno della Lega Pro, rimane, principalmente, un discorso a due fra ilVenezia a 35 punti ed il Foggia a quota 37. Anche in questo caso occorre precisareche, mentre il Livorno si estranea dalla lotta per la discesa diretta, laSalernitana corre il rischio residuale, pari al 2%, di dover lasciare la seriecadetta senza prove di riparazione, opzione verificabile con un arrivo a 38punti a pari merito o con Foggia e Venezia (in questo salvo il Livorno) oppurecon Livorno e Venezia (in questo caso salvi i satanelli). La compagine di Cosmiha ben 63 incastri su 81 totali, ovvero il 78% di possibilità di una cadutaimmediata, mentre per i foggiani la percentuale scende al 20%. La catastroferossonera si verificherebbe (per 16 combinazioni su 81) in caso di sconfitta aVerona e concomitante vittoria del Venezia o in caso di pareggio al Bentegodi edarrivo a due a quota 38 col Venezia, che dovrebbe quindi vincere, o a treconsiderando pure il Livorno perdente a Padova. Anche nell'eventualità di un exaequo a 38 punti di tutte e quattro le contendenti sarebbe il Foggia aretrocedere, il Livorno si salverebbe e gli spareggi sarebbero giocati daSalernitana e Venezia.
Per quanto riguarda, invece, l’obiettivosalvezza diretta all’ultima giornata, i più vicini, secondo i numeri, sarebberoi salernitani con il 50% dei risultati a proprio favore ed avvantaggiati dalmigliore piazzamento nelle classifica avulsa con il Livorno. I toscani, dalcanto loro, si assestano al 35% mentre i ragazzi di Grassadonia hanno ilrestante 15% di combinazioni utili alla causa (in pratica 12 incroci su 81possibili). Logicamente per guadagnare il Paradiso senza passare per le finalispareggio, i satanelli devono assolutamente fare bottino pieno e sperare che, nonconsiderando ovviamente il Venezia, la Salernitana ed il Livorno non vincano.
Saranno novanta minuti da brividonei quali, escludendo eventuali decisioni giudiziali, oltre che per lapermanenza nella serie cadetta, si giocherà anche per conquistare il secondoposto utile per accompagnare in A il Brescia già promosso. Il Lecce con unavittoria priverebbe il Palermo di qualsiasi sogno di gloria, conquistando difatto la seconda promozione consecutiva. Per i play off saranno invece in sei(Pescara, Spezia, Cittadella, Cremonese, Verona e Perugia) a contendersi gliultimi quattro posti essendo già i primi due occupati dal Benevento nonché dauna fra Lecce e Palermo.
Non sarà un sabato qualunque, sigiocherà in concomitanza alle ore 15,00 e su tutti e nove i campi ci sarà inpalio una posta che darà gioia ai più forti e dolore a chi non ce la farà.
A CURA DI
GIOVANNI VIGILANTE