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Piante carnivore contro mosche e zanzare

12/06/2019 / Lo sapevate che...

L’arrivo della bella stagione porta con sè le giornate piene di sole, caldo, vacanze ma anche zanzare, mosche, moscerini e tanti altri insetti volanti e fastidiosi.

Per difenderci utilizziamo insetticidi chimici o quant’altro ci possa allontanare il loro odioso ronzio o una fastidiosa puntura.

Se state cercando un rimedio naturale contro le zanzare naturale e senza rischi per la salute perché non posizionare in casa qualche esemplare di pianta carnivora da interni?

Sono in pochi a sapere che le piante carnivore sono un valido alleato contro le mosche e zanzare.

Nei film degli anni ‘70/80 le piante carnivore erano gigantesche e mangiatrici di uomini.

Ma quella era solo fantascienza. La realtà è ben diversa!

Le piante così dette carnivore o insettivore non sono pericolose per gli animali più grandi di un’unghia. Queste piante catturano grazie a diversi metodi i piccoli insetti.

Le più famose sono sicuramente quelle con le foglie con trappola a tagliola, che attraggono l’insetto grazie a profumi e una volta posato all’interno, rimane intrappolato sulla superficie collosa delle foglie che poi si richiudono e secernono un liquido che collaborerà alla digestione. E’ il caso della Dionaea.

Si tratta di una pianta erbacea che appartiene alla categoria delle perenni e che presenta delle dimensioni piuttosto ridotte.

La disposizione delle foglie intorno alla pianta ruota intorno ad un punto centrale formando una specie di rosetta.

La pianta di Dionaea muscipula si caratterizza anche per crescere fino ad un'altezza compresa tra 10 e 14 cm nel momento in cui raggiunge la fase adulta.

La cura di queste piante è semplice anche per chi non ha il pollice verde.

E’ necessario mantenere il terreno sempre umido e utilizzare preferibilmente acqua piovana distillata piuttosto che quella del rubinetto, troppo ricca di cloro.

Non bisogna utilizzare nessun fertilizzante. Durante l’inverno non bisogna proteggerla dal freddo e dal caldo in quanto resite fino a temperature vicine allo zero e in estate fino a 35 gradi.

L’unica accortezza è quella di travasarle in primavera ogni 2 anni circa, utilizzando torba bionda acida di sfagno invece che il solito terriccio. Inoltre necessita di una buona luminosità e potete anche posizionarle sui balconi o in casa vicino a balconi o finestre.