L’odore della brace,l’assortimento di prodotti a km0 e la rivisitazione dei classici della cucinalocale sono gli elementi vincenti dell’evento più atteso di fine estate, lo Street Food Stornarella.
Territorialità e convivialità sonole due parole d’ordine di questa terza edizione organizzata dalla Pro Locolocale e in programma, oggi, sabato 14settembre, dalle ore 21:00, piazza Umberto I.
Un evento di fine estate chepropone una vasta scelta di gustosi prodotti a km0. La formula, già apprezzatanegli scorsi anni, si arricchisce di altri generi enogastronomici tra varietàdi pizze, fumante grigliata, ricchi taglieri, invitanti panini e deliziosifinger food. L’energica partecipazione e il sostegno delle attività locali hamarcato la forte spinta di unione della realtà territoriale garantendo lapresenza di più punti ristoro e la diversificazione delle proposte. Lo StreetFood celebra il momento di condivisione in cui la dinamicità del cibo distrada, l’accogliente allestimento e la musica, donano, al paese di Stornarella,un’atmosfera accogliente e unica in una serata di fine estate
Adagiata sulla collina che daAscoli Satriano scende fino al Tavoliere, Stornarella, comune in provincia di Foggia, è immersa nelle distese di grano duro che neimesi di mietitura fanno da corona dorata al suo abitato. La sua storia, la suacultura, gli usi, le consuetudini, hanno alla base la civiltà contadina findall’epoca neolitica Il nome di Stornarella compare per la prima volta neiprimi anni del 1600. Nel 1774 si volle tentare un esperimento di colonizzazioneagricola con le terre dei Gesuiti di Orta e sorsero i cinque dipartimenti (Orta,Ordona, Stornara, Stornarella e Carapelle); naquero i “Cinque Reali Siti”.L’interesse del Re, Giuseppe Bonaparte verso i Cinque Reali Siti promosseStornarella a Università (Comune) il 1° maggio
Sin dall’antichità, la vicendastorica del Tavoliere e di Stornarella è stata legata alla transumanza dellepecore che venivano a svernare in Puglia da Molise, Abruzzo e Sannio,attraverso strade armentizie dette Tratturi.
Monumenti e luoghi d’interesse
Cuore della cittadina e luogostorico di incontro quotidiano, è Piazza Umberto I dove sorge l’ex palazzo del Municipio, sovrastato dalla Torre con l’orologio, trasformata unpo’ alla volta nel palazzo ora sede della Biblioteca comunale e della PoliziaMunicipale.
Situata in Largo Duomo, si trovala Chiesa Maria SS. Della Stella,una piccola cappella realizzata dai Gesuiti del Collegio romano, risalente al1600. Tra gli anni 1826-1836 furono necessari lavori di ampliamento conl’aggiunta di due navate laterali, terminanti poi con due cappelle dedicatealla Madonna della Stella e a San Francesco di Paola, e la cupola centrale. Testimonianzadi grande rilievo della presenza dei Gesuiti a Stornarella è il quadro su telacollocato nell’abside della chiesa, che rappresenta una riproduzionedell’icona, raffigurante la Madonna con il Bambino, situata nella CappellaBorghese di S. Maria Maggiore in Roma. Esso è opera del pittore AntonioMarotta, ed è datato 1614. Nel quadro sono presenti i due grandi Santi dellaCompagnia dei Gesuiti: il fondatore S. Ignazio di Loyola e l’apostolo delleIndie, S. Francesco Saverio e più sotto altri due Gesuiti che morirono giovanistudenti senza arrivare al sacerdozio: Luigi Gonzaga e Stanislao Kosta. (non hannosul capo l’aureola perché quando l’artista dipinse il quadro, non ancora eranostati canonizzati).
Proseguendo per Corso VittorioEmanuele III, di fianco alla sede del Municipio, è situato il Monumento ai Caduti, con il Parco dellaRimembranza. L’opera in marmo, è stata realizzata dall’ing. Giulio Nordico diVerona ed inaugurata nel 1927. Sulla parte del basamento laterale sono incisi inomi dei caduti della Prima e Seconda guerra Mondiale.
Fonte: http://www.comune.stornarella.fg.it/hh/index.php
https://www.statoquotidiano.it/10/09/2019/ancora-street-food-stornarella/691656/