Che sia un campionato incerto sino alla fine lo si è capito proprio in questa ultima domenica nella quale il Cerignola vince lo scontro diretto contro il Sorrento, il Foggia cade a Casarano mentre il Bitonto non va oltre uno stretto 0-0 contro un Taranto che, alla vigilia, non godeva certamente dei favori del pronostico.
In pratica questa giornata rimescola le carte in tavola e, pur mantenendo intatte le potenzialità di Bitonto e Foggia per la vittoria finale, vede salire notevolmente le quote del Cerignola che tra l'altro nelle ultime nove gare non ha scontri diretti e potrebbe incontrare solo squadre ormai appagate dalla loro classifica o addirittura rassegnate: basti pensare, per esempio, che il giorno di giovedì santo, mentre allo Zaccheria andrà di scena il big match tra Foggia e Bitonto, il Cerignola se la dovrà vedere con l'attuale cenerentola del campionato, quell'Agropoli che sembra aver mollato ormai ogni possibile ambizione di salvezza.
Ma andiamo con ordine e affrontiamo il campionato giornata per giornata: domenica prossima il Bitonto se la vedrà in casa contro il Brindisi, il Cerignola andrà a far visita al Gelbison mentre, allo Zaccheria, la squadra di Corda se la dovrà vedere contro il Nardò. La squadra salentina che affrontò il Foggia all'andata era partita malissimo e la vittoria in trasferta per 1-0 sembrò quasi scontata e non meravigliò nessuno.
Il Nardò che arriverà a Foggia non sarà più, però, quello affrontato a fine ottobre. Non è più il fanalino di coda ma soprattutto è in corsa per cercare di evitare i play out. Che non sia una passeggiata per gli uomini di mister Corda lo dimostrano anche i risultati dei salentini nelle ultime gare. Il Nardò, se è vero che non vince dalla seconda giornata di ritorno quando riuscì a espugnare il campo del Fasano, è comunque una squadra che difficilmente lascia l'intera posta agli avversari. Dopo l'ultima vittoria, infatti, le ha pareggiate tutte ad eccezione dello scontro contro il Cerignola dove invece ha dovuto arrendersi agli avversari.
Il Foggia, però, non può steccare soprattutto nelle prossime due gare, quelle sicuramente alla sua portata, quelle che lo vedono di fronte al Nardò appunto, e al Grumentum.
Considerando il percorso del Cerignola, anche un solo pareggio dei rossoneri potrebbe mettere in discussione anche l'attuale secondo posto.
Quindi, testa bassa e vittoria ad ogni costo.
A CURA DI
GIOVANNI VIGILANTE